Il mare è un immenso deserto dove l’uomo non è mai solo, perché sente fremere la vita ai suoi fianchi
(Jules Verne)

Associarsi ad Elpis vuol dire far parte di un circolo storico che crede fortemente nei valori sportivi e sociali e li tramanda di generazione in generazione.

Vuol dire partecipare ogni anno all’Assemblea degli associati e ad altri eventi e attività sportive e ludiche per incontrarsi, condividere esperienze e rendersi partecipe dell’andamento della società, degli investimenti futuri, delle iniziative per migliorare il circolo, gli impianti e le strutture.
Far parte di Elpis significa poter accedere alla sede della società in qualsiasi orario e per tutto l’anno (salvo limitazioni di sicurezza per i minorenni) per usufruire dei servizi – palestra, hangar con imbarcazioni – e dei corsi che periodicamente vengono organizzati dagli istruttori per varie categorie di atleti, sia a livello agonistico che amatoriale.

Alcuni estratti delle disposizioni per accedere in qualità di Socio >>

QUOTE SOCIALI

Pulcini Canoa e Canottaggio fino a 10 anni

 
Quota annuale 230 €

Allievi fino a 24 anni Canoa e Canottaggio

 
Quota annuale 350 €

Annuali sopra i 24 anni Canoa e Canottaggio

 
Quota annuale 490 €

 

Tariffe promozionali “pacchetti familiari”

A tutte le categorie vanno aggiunti 25€ una tantum di iscrizione, 25€ per la tessera di accesso all’Area delle Riparazioni Navali e il costo del tesseramento federale (FIC o FICK o FICSF), attualmente dagli 8 ai 15 euro in relazione all’età.

Per maggiori info chiedere in segreteria >> contattaci

Disposizioni statutarie e regolamentari per accedere alla qualità di Socio

I Soci si dividono nelle seguenti categorie:

ONORARI: rispettivamente quelle persone o Enti che, per meriti particolari e notevoli vantaggi apportati alla Società, vengano dichiarati tali dall’Assemblea Generale dei Soci su proposta del Consiglio Direttivo; 

VITALIZI: coloro che, avendo compiuto il quarantesimo anno di età ed essendo soci “Annuali” da non meno di dieci anni, previa delibera del Consiglio Direttivo versino una somma una tantum pari ad otto volte la quota associativa annuale in vigore al momento del passaggio di categoria; 

ANNUALI: coloro che sono ammessi in tale categoria a seguito di delibera del Consiglio Direttivo e abbiano compiuto il 24° anno di età entro il 1° gennaio dell’anno di riferimento; 

ALLIEVI: tutti i restanti soci di età inferiore a 24 anni.

Come fare domanda di iscrizione

La domanda di iscrizione, in qualità di socio annuale, deve essere redatta su modulo che rilascia la segreteria sociale, e firmata dal richiedente come incondizionata adesione allo Statuto ed ai Regolamenti Interni adottati dal Consiglio Direttivo. 

Per i minorenni occorre altresì la firma del genitore che ne ha la potestà o di chi ne ha la legale rappresentanza, quale approvazione esplicita dell’esonero della Società da ogni e qualsiasi responsabilità morale e giuridica, nonché quale garanzia degli obblighi finanziari assunti dal socio. 

Non può essere socio colui che sia stato radiato da altra Società di canottaggio perché moroso ovvero espulso per altri motivi. 

Non può essere altresì socio, colui che sia tesserato F.I.C. con altra società sportiva, salva espressa e preventiva deroga del Consiglio Direttivo. 

La proposta di associazione deve essere avanzata da due soci, dei quali almeno uno appartenente alla categoria dei soci Annuali; 

Le quote sociali devono essere versate contemporaneamente alla presentazione della domanda.

Il nome del candidato dovrà rimanere esposto in sede per 15 giorni, durante i quali i Soci potranno fare pervenire alla Presidenza eventuali loro osservazioni. 

Decorso il termine suddetto, il Consiglio Direttivo valuterà la candidatura a Socio e, in caso di approvazione, informerà l’interessato della avvenuta accettazione, trasmettendogli la relativa tessera. 

In caso di rigetto motivato dell’istanza di associazione, il Consiglio Direttivo informerà i soci proponenti, oltreché il diretto interessato, disponendo altresì il rimborso delle quote già versate. 

Sezioni speciali

Lo Statuto prevede che, oltre ai soci (appartenenti alle diverse categorie sopra riportate) possano esser costituite Sezioni speciali per la pratica di attività diverse dal canottaggio.

Attualmente sono costituite due “Sezioni”: 

  • la Sezione Nautica, di cui fanno parte i titolari di natanti e imbarcazioni  ormeggiate ai pontili della società, o posteggiate “a secco” sui piazzali a ciò destinati.
  • la Sezione ludico-ricreativa

Disposizioni statuarie e regolamentari per gli aderenti

In base allo Statuto Sociale, è  facoltà del Consiglio Direttivo ammettere a frequentare le sezioni speciali della Società, in qualità di Aderenti, terzi non soci, che abbiano interesse a praticare le attività di tali sezioni.

L’ammissione ad Aderente di terzi non soci è provvisoria e temporanea, e non conferisce agli ammessi alcuno dei diritti dei soci. 

L’ammissione degli Aderenti non soci è subordinata alla capacità ricettiva della sede ed alla accettazione da parte del Consiglio Direttivo di una domanda di ammissione sottoscritta dal richiedente e da due soci proponenti. I soci che abbiano aderito alle sezioni speciali e gli Aderenti sono tenuti alla corresponsione delle seguenti quote, stabilite dal Consiglio Direttivo: 

– quota di ammissione alla sezione speciale, da corrispondere all’atto della domanda; 

– quota annuale di adesione da corrispondere anticipatamente. L’entità di tale quota è determinata anche in base alle caratteristiche del mezzo e/o attrezzatura eventualmente ammessi, ed è accettata dall’Aderente all’atto della sottoscrizione della domanda; 

– eventuali quote addizionali previste per servizi speciali e straordinari. Senza pregiudizio per quanto stabilito dal presente articolo 6, la mancata corresponsione, anche parziale, delle suddette quote comporta per l’Aderente la decadenza dalla qualifica di Aderente, fermo restando il diritto della Società di esigere le quote dovute e non ancora corrisposte; per il socio che abbia aderito alle sezioni speciali, l’applicazione delle disposizioni di cui all’art 12 del presente Statuto.
L’anno di adesione coincide con l’anno solare in corso.
Le suddette quote non sono frazionabili e devono essere corrisposte per tutto l’anno di ammissione.
Qualora lo stato di morosità degli Aderenti (ovvero dei soci) autorizzati all’utilizzo di mezzi e/o attrezzature, sistemati in acqua o a terra negli spazi in concessione alla Società, perduri oltre 3 mesi dalla data di scadenza delle quote, la Società, dopo aver dato avviso a mezzo lettera raccomandata AR al soggetto moroso con un preavviso di 15 giorni, avrà il diritto di ritenere e disporre, nei limiti di legge, dei mezzi e/o delle attrezzature stesse fino all’integrale pagamento del dovuto compresi gli interessi di mora

La rinuncia alla qualifica di Aderente deve essere comunicata con lettera raccomandata postale indirizzata alla Presidenza della Società, da spedire almeno tre mesi prima della scadenza dell’anno ossia entro il mese di settembre dell’anno di adesione in corso.
Per quanto non contemplato nel presente articolo, i diritti ed i doveri degli Aderenti saranno stabiliti da appositi Regolamenti Interni, approvati dal Consiglio Direttivo della Società.
L’Aderente alla sezione speciale che assumesse una condotta contraria alla Società, che ne compromettesse con parole o con fatti il buon nome o che ne turbasse l’andamento, sarà dal Consiglio Direttivo escluso da tale sua qualifica.
L’esclusione comporta la decadenza da tutti i diritti conferiti dalla adesione.

In caso di esclusione l’Aderente non potrà richiedere la restituzione o la sospensione delle quote a qualunque titolo versate o dovute per l’anno in corso, che saranno trattenute dalla Società a titolo di penalità.
Il presente articolo dello Statuto sarà riportato per esteso sul modulo di domanda che il richiedente dovrà restituire completato nelle parti mancanti e specificatamente sottoscritto come incondizionata adesione all’articolo stesso. 

Il Regolamento sociale prevede inoltre i seguenti obblighi per gli aderenti

  • – la qualifica di Aderente e la conseguente concessione di utilizzo degli spazi e delle attrezzature sociali e’ accordata esclusivamente alla persona e per l’ imbarcazione identificate nella domanda di ammissione; 
  • – e’ assolutamente vietato cedere, trasmettere, assegnare – in tutto o in parte  o condividere con, soggetti terzi – anche se titolari di quote di adesione – i diritti derivanti dalla qualifica di Aderente, pena la immediata decadenza dalla qualità di Aderente; 
  • – e’ facoltà del Consiglio Direttivo richiedere, in qualunque momento, l’esibizione della documentazione comprovante la proprietà del mezzo nautico ammesso; 
  • – la Società oltre a non avere alcun obbligo di custodia e/o guardianaggio, non e’ responsabile di eventuali danni a persone o cose derivanti dall’uso di qualsiasi impianto o attrezzatura sociale. Sono escluse altresì responsabilità riguardanti da incendi, furti, nubifragi; 
  • – gli Aderenti devono osservare il massimo riguardo nell’utilizzo degli impianti e delle attrezzature sociali (alle quali non sono assolutamente consentite modifiche o presunte migliorie) ed evitare inutili sprechi (energia elettrica ed acqua); 
  • – il posteggio e l’ormeggio accordati hanno carattere temporaneo; la Società si riserva il diritto insindacabile di spostare le imbarcazioni qualora ne esistesse la necessità. 

A Mare: Il momentaneo ormeggio di un’imbarcazione al pontile della Società deve essere accordato preventivamente dalla stessa.  Per gli aderenti titolari di posto barca, si precisa che:

  • – le unità dotate di motore fuoribordo devono essere ormeggiate con la prua al pontile;
  • –  gli ormeggi di poppa delle unità devono essere dotati di un ammortizzatore di ritenuta (molla, elastomero) adeguato al tipo di unità e devono essere presenti due cime di ormeggio, una per ogni lato dell’unità stessa. Inoltre, le unità devono essere ormeggiate in modo corretto, mantenendo una distanza dal pontile di circa 60 cm, e la trappa di prua deve essere ben tesa. 

A Terra: dove sono posteggiate le imbarcazioni poggiate su appositi vasi, non e’ consentito il deposito di altro materiale. 

Altre disposizioni del Regolamento relative al comportamento dei Soci e degli Aderenti in Sede

L’orario di apertura e di chiusura dei locali sociali vengono stabiliti dal Consiglio in relazione con il periodo stagionale e comunicati mediante avviso esposto nell’albo sociale. 

Ogni eventuale deroga deve essere approvata dalla Presidenza. I Soci e gli Aderenti devono mantenere un contegno corretto sia a bordo delle imbarcazioni sia nei locali sociali. 

E’ dovere di ogni Socio Aderenti rivolgere la massima cura nell’uso del materiale sociale. 

E’ vietato introdurre negli spogliatoi persone estranee alla Società. 

I Soci possono frequentare liberamente la Sede nell’orario di apertura della stessa.

La squadra agonistica ha la priorità nell’uso delle attrezzature.

Comportamenti vietati

All’interno delle aree in concessione alla Società, é fatto assoluto divieto ai Soci e agli Aderenti di svolgere attività carpenteria varia, di idropulitura, carteggiatura, pitturazione, a pennello, a spruzzo o con qualsiasi altro mezzo, di scafi, sovrastrutture o parti di imbarcazioni, loro accessori o pertinenze e comunque l’utilizzo di pitture, vernici, solventi o altri agenti chimici, pena la immediata decadenza dalla qualità di Socio o Aderente comunicata, senza formalità di sorta, da un delegato del Consiglio Direttivo al soggetto interessato. 

Norme per le uscite in barca

Le uscite in barca ordinarie avvengono solo nell’orario di apertura della Sede. 

Prima di ogni uscita il Socio deve segnare sul registro delle uscite: giorno, mese, anno; nome dell’imbarcazione; cognome dei componenti dell’equipaggio; ora di uscita; destinazione prevista (p.es. Boccadasse, Porto, Lanterna, Lido, ecc.). 

Inoltre, dovrà annotare ogni eventuale danno arrecato all’imbarcazione, verbalizzando brevemente le modalità dell’incidente. 

La durata massima delle uscite e’ di un’ora. Al rientro a terra sarà cura del Socio lavare e asciugare barca e remi e riporli al loro posto. 

Altresì il Socio dovrà segnare sul registro delle uscite l’orario di effettivo rientro. 

Durante l’uscita non sono consentiti approdi su spiagge o moli; bagni o abluzioni; cambiamenti nelle formazioni e nella disposizione dei componenti dell’equipaggio.